La nostra storia

L'Associazione Nazionale della Polizia di Stato Sezione Provinciale Biella, costituita il 30 Aprile 1998 ed Intitolata al V.Q. Agg. Dr. Francesco Cusano Medaglia d’oro al Valor Civile, vittima del terrorismo.


Luciano Gervini Presidente dell'ANPS, Associazione Nazionale Polizia di Stato, Sezione Provinciale di Biella;

Vice Presidente Roberto Triverio.

Segretario Economo Antonio Dimonte a seguire altre 7 figure tra Consiglieri e Sindaci dello Statuto sezionale ex appartenenti alla Polizia di Stato in quiescenza.

L'Associazione Nazionale della Polizia di Stato - è stata costituita ed eretta Ente Morale con decreto del Presidente della Repubblica n. 820 del 7 ottobre 1968 con la denominazione di Associazione Nazionale delle Guardie di Pubblica Sicurezza.

Il 1° aprile 1981, con la riforma e l'applicazione della legge 121, prese la denominazione attuale.

Gli Associati, che volontariamente aderiscono all'ANPS, sono i dipendenti in congedo e in servizio della Polizia di Stato, oltre agli altri soggetti previsti dall'articolo 4 dello Statuto (Benemeriti, Simpatizzanti e Sostenitori).

Il Presidente onorario del sodalizio è il Capo della Polizia - Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, (Prefetto Franco Gabrielli).

Sono soci onorari i Vice Capi della Polizia, i Prefetti e i Questori in sede, le Medaglie d'oro al Valore Militare, quelle al Valore Civile e i Grandi Invalidi della Polizia di Stato.

Attualmente l'ANPS sul territorio nazionale conta 170 Sezioni, distribuite su tutto il territorio Nazionale, alle quali si aggiungono le Sedi estere di New York-New Jersey negli Stati Uniti e Toronto in Canada, e raggruppa più di 32.000 Soci.

Le finalità dell'Associazione sono di alto livello morale e hanno anche lo scopo di mantenere vivo il legame di solidarietà tra il personale in congedo e quello in servizio.

L'ANPS è custode del Medagliere Nazionale nella sede centrale che si trova a Roma, in via Statilia 30.

Il Medagliere rappresenta il sacrificio e la dedizione al servizio di tanti Operatori della Polizia di Stato che hanno immolato la loro vita per garantire il rispetto delle leggi dello Stato e per tutelare la sicurezza di tutti i cittadini della Nazione.

Il loro sacrificio è sempre vivo e presente nell'opera quotidiana di tutti gli appartenenti alla Polizia.

L'ANPS è una grande famiglia che condivide il motto della Polizia di Stato "Esserci sempre", protagonista di ieri e di oggi.

L'Associazione è apolitica, apartitica, non sindacale ed ha lo scopo di:

A)   tramandare le tradizioni della Polizia di Stato, promuovere e cementare l'unione di tutti i suoi appartenenti, di qualsiasi grado e qualifica, in congedo ed in servizio, rafforzandone i vincoli di fratellanza e curandone gli interessi;

B)   svolgere ogni possibile assistenza morale, culturale, ricreativa e sportiva, promuovendo le iniziative a tale scopo necessarie, ivi comprese quelle intese ad assecondarne le attese di ordine economico ed amministrativo;

C)   attuare rapporti di solidarietà con le Associazioni d'Arma e con le Altre aventi scopi affini;

D)   istituire, ove possibile, gruppi di volontariato per le iniziative di ordine sociale ed interventi in materia di Protezione Civile, coordinati dalla Presidenza Nazionale.

E)    effettuare servizi volontari anche attraverso convenzioni con Enti pubblici e privati.

Fanno parte della Sezione ANPS di Biella nr. 150 soci, tra cui Questori e Prefetti in quiescenza, personale della Polizia di Stato in servizio ed in quiescenza, soci Benemeriti (cittadini che vogliono tesserarsi dando un contributo a sostegno e che si distinguono in modo particolare; questo tipo di tessera la rilascia solo la Presidenza Nazionale di Roma), Sostenitori (qualunque Cittadino che non abbia riportato precedenti può tesserarsi) e Simpatizzanti (moglie o marito e figli degli appartenenti sia in servizio che in congedo).

 

La Sezione ANPS di Biella è stata intitolata al Dr. Francesco Cusano Medaglia d’oro al Valor Civile, vittima del terrorismo, al fine di “premiare atti di eccezionale coraggio che manifestano preclara virtù civica”.